Durante le prime due settimane di vita, la resistenza alle malattie del vitello dipende dalla quantità di anticorpi ricevuti subito dopo la nascita con il colostro. È quindi fondamentale, per allevare vitelli che si ammalano di meno, che il colostramento sia eseguito nel migliore dei modi.
Purtroppo, la selezione genetica e le condizioni di allevamento intensivo rappresentano un ostacolo al colostramento corretto; inoltre, i soggetti nati deboli, i gemelli, o quelli accuditi dopo ore dalla nascita sono più a rischio di rimanere immunodeficienti e ammalarsi di diarrea. Per questo è importante gestire correttamente le prime fasi di vita del vitello e aiutarsi, nei casi più a rischio, con prodotti adeguati.