Negli ultimi anni è emersa con chiarezza la relazione che lega gli squilibri elettrolitici post- parto e le malattie del puerperio della bovina da latte.
In particolare, il metabolismo di cacio, fosforo e potassio subisce delle gravi perturbazioni, in grado di compromettere il corretto funzionamento del sistema immunitario e di favorire le malattie, come mastite, metrite, chetosi e dislocazione abomasale.
Questi squilibri elettroliti si influenzano reciprocamente, ma alla base di questi squilibri si trova normalmente la carenza di calcio, che influenza negativamente le altre due. Per questo è importante, per allevare bovine che sia ammalano di meno, conoscere questo aspetto peculiare del loro metabolismo e gestire gli squilibri elettroliti nei modi appropriati.
Durante le prime due settimane di vita, la resistenza alle malattie del vitello dipende dalla quantità di anticorpi ricevuti subito dopo la nascita con il colostro. È quindi fondamentale, per allevare vitelli che si ammalano di meno, che il colostramento sia eseguito nel migliore dei modi.
Purtroppo, la selezione genetica e le condizioni di allevamento intensivo rappresentano un ostacolo al colostramento corretto; inoltre, i soggetti nati deboli, i gemelli, o quelli accuditi dopo ore dalla nascita sono più a rischio di rimanere immunodeficienti e ammalarsi di diarrea. Per questo è importante gestire correttamente le prime fasi di vita del vitello e aiutarsi, nei casi più a rischio, con prodotti adeguati.
I boli ruminali a lenta dissoluzione nascono a metà degli anni sessanta del novecento in Scozia, concepiti inizialmente per fornire oligoelementi ai ruminanti al pascolo. Si tratta sostanzialmente di grosse compresse a dissoluzione controllata, che permettono di fornire nutrienti specifici per molti giorni o settimane. Pratici e sicuri da applicare, di solito risolvono il problema per il quale sono stati formulati in dose unica, risparmiando tempo e fatica all’allevatore.
In tempi recenti la loro popolarità tra gli allevatori di bovini è aumentata, in parallelo alla scoperta del ruolo rivestito dagli squilibri elettrolitici del postparto nel determinismo delle malattie del puerperio, fino a sfociare in una vera e propria bolomania. Come spesso capita con le mode, il mercato si è riempito di prodotti, alcuni molto seri, altri molto meno.